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In un’economia in contrazione si possono trovare spazi interessanti di sviluppo attraverso soluzioni che contrastino gli elementi che alimentano la crisi.

 

L’obiettivo primario oggi, quello che per primo si deve raggiungere è la riduzione dei costi, principalmente dei costi della manodopera anche perché essi sono intrinsecamente legati a fattori poco o difficilmente controllabili dall’imprenditore (produttività, flessibilità nel lavoro, disponibilità). Indispensabile è anche il controllo analitico dei costi di produzione e il miglioramento dell’efficienza logistica dei reparti.

E’ proprio in quest’ottica che CEM ha lavorato presentando a Drupa due famiglie di prodotti molto diversi tra loro per tipologia e applicazione, ma entrambi miranti allo stesso obiettivo: DocuConverter e "Connectivity".

DocuConverter:
Drupa ha significato per CEM la riconferma della fiducia nell’idea alla base del DocuConverter, un’attrezzatura che permette di ridurre drasticamente la manodopera di ciclo per la produzione di volumi brossurati stampati in digitale tramite l’esecuzione automatica ed in linea della ghigliottinatura e della separazione dei book block. La nuova serie che si presenta completamente rivista sia meccanicamente che elettronicamente rispetto alla precedente (nata nel 2006) gode di numerose innovazioni che ne allargano considerevolmente il campo di applicazione tra cui:
  • formato massimo del foglio in ingresso aumentato a 660 x 368 mm (26” x 14.5”)
  • gestione di numerosi layout di stampa: 2-UP, 3-UP, 4-UP 2x2 (taglio a croce), 4-UP 4x1 (triplo taglio), 6-UP, 8-UP, etc.
  • cambio formato automatico in pochi secondi per minimizzare i tempi di settaggio tra un job ed il successivo
  • modularità spinta per creare le configurazioni più adatte ad ogni singolo cliente o per aumentare gradualmente le prestazioni della linea senza obbligare il cliente ad un pesante investimento iniziale.
La gamma comprende come in passato anche le versioni OEM destinate agli integratori per l’inserimento in linee di stampa-brossura completamente automatiche.

Per rappresentare la modularità e la varietà di applicazioni gestite dalla linea DocuConverter, a Drupa sono state installate quattro configurazioni distribuite su tre stand:

  • DocuConverter 26” alimentato da sheet feeder CP-Bourg – Stand CEM
  • Linea di impilamento a 26” (DocuStacker) alimentata da taglierina CEM MP601 – Stand CEM
  • Modulo di taglio a 26” (DocuCutt) alimentato da sheet feeder CP-Bourg ed inserito in una linea automatizzata Book Factory di CP_Bourg – Stand CP-Bourg
  • Modulo di taglio a 20.5” (DocuCutt, serie 2006) alimentato da stampante digitale Xerox Nuvera 288 ed inserito in una linea automatizzata Book Factory di CP_Bourg – Stand Xerox
Connectivity:
Con questo termine CEM ha indicato un particolare allestimento software-hardware destinato ai sistemi di finitura di assegni o valori come i buoni pasto.

Ogni macchina del reparto viene ora messa in rete e un grande schermo posizionato in modo ben visibile mostra il suo stato di funzionamento nonché lo scostamento rispetto alla velocità media prevista. Vengono anche evidenziati l’ora prevista per la fine job, il job specifico in produzione e numerosi altri parametri.

I dati vengono infine raccolti ed aggregati in formati Excel secondo schemi concordati con il committente per ogni impianto.

I report possono includere in modo analitico la statistica degli errori ed eventualmente il tempo occorso per il loro ripristino.

Le stesse informazioni sono accessibili da qualsiasi postazione remota tramite un normale collegamento internet.

La possibilità che i responsabili possano monitorare in ogni momento la produzione si è dimostrata di grandissimo aiuto nel miglioramento della produttività delle squadre addette al sistema di finitura.

La "Connectivity" funziona grazie ed attraverso i codici di tipo 2D o QR che devono necessariamente essere stampati in modo da essere catturati durante la finitura. Non interroga il database aziendale.

Il sistema come peraltro rappresentato nell’esempio esposto in fiera può essere espanso fino ad abbracciare le fasi successive alla finitura come ad esempio la cellofanatura, la fascettatura e la spedizione. Tutto ciò con lo scopo di migliorare controllo ed efficienza.

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